Il concorso seleziona i migliori vini frutto della viticoltura estrema con la finalità di promuovere e salvaguardare le produzioni di piccole aree vitivinicole che si caratterizzano per storia, tradizione e unicità, di grande valore ambientale e paesaggistico dove si coltivano soprattutto vitigni autoctoni. Si tratta di autentiche “isole della biodiversità viticola“ che, però, corrono il rischio di scomparire a causa degli alti costi di produzione
Tutte le informazioniUn nuovo concorso internazionale espressamente dedicato ai distillati di origine vinica (vinacce, fecce e vino), provenienti dalle stesse zone eroiche. Il fine è quello di valorizzare non solo i distillati ma anche le rispettive zone di produzione, oltre che stimolare ed orientare il consumatore verso un "bere responsabile" e alla scelta di questi particolari prodotti.
Tutte le informazioniSono ammessi al concorso i vini a denominazione di origine (per i Paesi dell’Unione Europea v.q.p.r.d.) e i vini designati con indicazione geografica (secondo le norme internazionali per l’etichettatura dei vini adottate dall’Organisation Internazionale de la Vigne et du Vin nell’Assemblea del settembre 1988) prodotti da uve di vigneti che presentino almeno una delle seguenti difficoltà strutturali permanenti quali: l'altitudine, le pendenze, i sistemi viticoli su terrazze o gradoni e le viticolture delle piccole isole.